Parigi 2023
Cronaca di viaggio a Parigi
Da due anni desideravamo questa meta, ogni tanto riaffiorava tra i nostri discorsi o nelle domande estemporanee fatte in assemblea o durante il lavoro: “Maty, quando andiamo a Parigi?”.
Nel 2023 finalmente abbiamo raggiunto il nostro obiettivo per immergerci in una delle capitali più affascinanti del mondo, ricca di storia, di monumenti celebri e… di arte! Per noi, soprattutto, depositaria di straordinarie collezioni di pittori Impressionisti, incontrati a più riprese in Laboratorio.
Dal 27 febbraio al 2 marzo 2023, Parigi è nostra! Fredda dal punto di vista climatico, ma non abbastanza da intimorirci. Brindisi-Milano, Milano-Parigi A/R e poi subito sotto la Tour Eiffel vista dal Trocadero; il giorno dopo il Museo d’Orsay, per vedere dal vivo, fotografando e commentando opere meravigliose, quelle che già ammiri riprodotte sulla copertina di un quaderno o su un monitor e, invece, stavolta sono proprio lì davanti.
Ancora presi da tanta bellezza, andiamo dritti nei luoghi in cui sono nati i capolavori dell’Impressionismo ed è avvenuto quel mix di storie, relazioni e vicende che li hanno resi ancor più affascinanti: Montmartre, il Mulin de la Galette, la basilica del Sacré-Coeur.
Siamo immersi nell’arte: la sera ceniamo, giochiamo e poi ci prepariamo con un documentario su Cézanne, il giorno dopo ci aspetta il Museo de l’Orangérie e la “Cappella Sistina dell’Impressionismo”, le Ninfee di Monet.
Ormai abbiamo preso confidenza con la città, passeggiamo tra le vie di Beaubourg e dall’alto del Centre Pompidou, osserviamo Parigi: lì Nôtre-Dame ancora in restauro, la Conciergerie, la Tour Eiffel, di qua la collina di Montmartre.
Siamo pimpanti, il gruppo si muove in maniera concorde, ognuno tira fuori il meglio di sé per rendere gradevole e memorabile questa esperienza: nessuna lamentela o paturnia, sorrisi e cortesie reciproche. Viaggiatori consapevoli e maturi. Un gruppo solido e ricco della diversità di ciascuno.